Prefetto e Governo: le commemorazioni fasciste non si fermano

Bergamo – Si è svolto davanti alla Prefettura il presidio per chiedere al Prefetto di vietare le manifestazioni fasciste di Lovere e Rovetta nel prossimo fine settimana. Hanno partecipato più di un centinaio di persone e numerose associazioni hanno dato il loro appoggio: dall’ANPI al Comitato Antifascista fino ai Ribelli della montagna.

Una delegazione in rappresentanza del Comitato Antifascista e dell’ANPI è stata accolta dal Prefetto per chiedere che il raduno venga vietato, ottenendo però una risposta poco soddisfacente. Infatti il Prefetto ha deciso di non affrontare la questione politica, sostenendo che a Rovetta non ci sia apologia di fascismo e che, fino a che le manifestazioni di Lovere e Rovetta non creano problemi di ordine pubblico, non ci sia nessun motivo di vietarle.

Ha poi assicurato che la prefettura monitorerà quello che avverrà durante questi raduni, per assicurarsi che non vi siano violazioni della Costituzione. Il Prefetto sembra essere poco attento alla questione dimenticando infatti che già da qualche anno al raduno si ritrovano moltissimi nazi-fascisti che si scambiano saluti romani e intonano inni del ventennio, come testimoniano i numerosi video disponibili in rete.

Durante gli scorsi giorni i parlamentari Antonio Misiani e Pia Locatelli hanno portato la questione di Lovere e Rovetta all’attenzione del Ministro dell’Interno Alfano con un’interrogazione parlamentare urgente.

L’Onorevole Scalfarotto del Partito Democratico, si è espresso a favore del “diritto universale di manifestare”, il solito baluardo utilizzato da chi vuole tenere il piede in due scarpe. Lo stesso Scalfarotto nel recente passato ha firmato la legge sull’omofobia sancendo, tra le altre cose, che si possa perseguire il reato di omofobia solo se a compierlo sono gli individui, garantendo implicitamente impunità alle organizzazioni.

In merito all’incontro con il prefetto il comitato Antifascista e l’ANPI decideranno nei prossimi giorni se la risposta all’incontro sia stata soddisfacente e quali saranno le prossime mosse. I Ribelli della Montagna invece rilanciano l’appuntamento a Lovere il 24 maggio alle 14:30 e a Rovetta il 25 maggio alle 9:30.

Print Friendly, PDF & Email

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.