Bergamo – Martedì pomeriggio, in piazza Vittorio Veneto, il Coordinamento collettivi e student* ha organizzato un dibattito sul tema della crisi, seguito da un’assemblea di preparazione allo sciopero studentesco del 5 Ottobre. In piazza erano presenti una sessantina di ragazzi e uno striscione appeso recitava: “Il domani, oggi, è nostro”. Parole chiave che andranno a dettare la linea del corteo lanciato dal coordinamento il 5 Ottobre, data nazionale in cui gli studenti e le studentesse scenderanno in piazza in tutt’Italia.

Un incontro interessante e partecipato, a cui gli studenti hanno invitato il professor Stefano Lucarelli, docente di economia dell’Università degli studi di Bergamo, che ha affrontato insieme a loro temi attuali come debito pubblico, default e spread. Grazie anche al docente, che fa parte del collettivo Uninomade, l’incontro aveva lo scopo di informare e di far capire anche ai più giovani come la crisi e la finanza incidano sul presente e soprattutto sul futuro degli studenti.

Premesse positive per il 5 Ottobre, data in cui i giovani rivendicheranno in corteo un reale diritto allo studio, la partecipazione diretta degli studenti e soprattutto un forte investimento nell’istruzione, come strumento di sviluppo per loro e per le generazione future.