Manifestazione studentesca nella giornata per il diritto allo studio
Bergamo – Oggi è stata la giornata internazionale degli studenti. Come in tutta Italia e nel resto del mondo, stamattina anche a Bergamo un corteo di qualche centinaio di studenti ha attraversato il centro città.
“Né Tremonti né Monti, non facciamo sconti” è la scritta sullo striscione che apre il corteo. Dopo la caduta del governo Berlusconi, gli studenti dicono che non si lasceranno sedurre dalla presa in giro di un governo tecnico voluto dal potere finanziario, il quale non ha interesse a difendere i diritti dei giovani.
Per protestare contro la speculazione e il potere finanziario. è stato effettuato un lancio di uova contro le sedi delle banche e di confindustria.
Arrivati di fronte alla Banca d’Italia, dove i ragazzi hanno tentato di appendere lo striscione, le forze dell’ordine sono intervenute occupando la gradinata d’accesso. Nella confusione del momento un manifestante è stato fermato.
Poco dopo, vistisi la strada sbarrata dalla polizia di fronte alla scuola S.Alessandro (altro obiettivo del corteo) e in seguito a un secondo tentativo di fermo da parte della polizia ai danni di un altro manifestante, il corteo si è diretto a Palazzo Frizzoni dove, dopo un altro breve fronteggiamento con le forze dell’ordine, è rimasto in presidio, prima di sciogliersi.