La manifestazione di venerdì 6 maggio è stata l’occasione per le lavoratrici precarie dell’INPS di prendere parola per denunciare la loro situazione. Una parte del corteo ha scelto di non fermarsi in piazza Vittorio Veneto per continuare fino all’INPS, per denunciare lo scandalo della gestione separata dei contributi dei lavoratori precari. Anche a Bergamo i tagli della Finanziaria hanno lasciato a casa una decina di lavoratori interinali. Sono 1800 precari in tutta Italia ad avere perso il posto di lavoro all’INPS. Si occupavano di erogare i sussidi di disoccupazione, gli assegni di cassa integrazione, le pensioni per gli invalidi civili (che non a caso aspettano i loro soldi da mesi). Ora chi se ne occuperà?