L’amministrazione chiede contestualmente le ricevute di pagamento sulla tassa dei rifiuti
Bergamo – Chi risiede a Bergamo, ha un ISEE non superiore ai 15.000 euro e nell’anno 2011 ha versato anche un solo euro di addizionale IRPEF, ha diritto a un rimborso di 80 euro. Per ottenerlo bisogna presentare compilato il modulo di richiesta, l’attestazione ISEE e la dichiarazione dei redditi (modello 730 o UNICO o CUD) da cui risulti il versamento dell’addizionale IRPEF. Tale documentazione va presentata entro il 20 agosto al Servizio Tributi del Comune di Bergamo in piazza Matteotti 3. Quest’anno però il comune di Bergamo ha introdotto un’originale novità: chi richiede il rimborso dell’IRPEF dovrà anche presentare le ricevute di pagamento della tassa sui rifiuti nel 2010 e 2011.
Questa richiesta nulla dovrebbe avere a che vedere con il rimborso e risulta discriminatoria perchè subordina il rimborso IRPEF al controllo del versamento di un altro tributo. La discriminazione consiste nel mettere in atto un controllo sul versamento della TIA solo per i cittadini meno abbienti, con un ISEE inferiore ai 15.000 euro. Se l’amministrazione comunale ha intenzione di fare i legittimi accertamenti sul regolare pagamento della TIA dovrebbe farli su una popolazione campione o su tutti i cittadini, non certo solo su quelli in maggiore difficoltà economica. Qui potete trovare il comunicato dell’amministrazione.