Zingonia – E’ ufficiale e in pochi se lo sarebbero aspettato: sono ben tre gli avvocati che assistono il Comitato dei residenti delle torri nel ricorso al TAR che contesta l’accordo di programma su Zingonia. Un bel colpo di scena soprattutto per chi pensava che gli abitanti delle torri rimanessero passivi di fronte al progetto che prevede l’abbattimento delle loro abitazioni.
L’accordo di programma, voluto dagli ex assessori Zambetti e Belotti, è stato sottoscritto il 29 ottobre scorso da Regione, Provincia, Aler e i comuni di Boltiere, Ciserano, Osio Sotto, Verdello e Verdellino. Gli avvocati contestano in primo luogo che i residenti non siano stati in alcun modo resi partecipi del procedimento, tanto che sono venuti a conoscenza dei dettagli del progetto solo nell’assemblea pubblica che si è svolta a novembre, quando l’accordo era già stato firmato. Molti degli abitanti sono proprietari di appartamenti, altri stanno pagando le rate del mutuo, altri ancora sono in affitto.
Nel progetto non è stata prevista alcuna soluzione per gli abitanti, che sono sempre più proccupati perchè non vedono alcuna prospettiva concreta. Per di più i residenti denunciano che l’area è stata volutamente ridotta al degrado da una deliberata pianificazione, funzionale a giustificare la speculazione prevista.
Inoltre è piuttosto atipico, dichiarano gli avvocati, che un accordo di programma non abbia ancora individuato un soggetto disposto a investire sull’area. E’ molto chiaro quello che si vuole demolire, poco o nulla si capisce di cosa verrà costruito e di che fine faranno gli abitanti.
Nessuna valutazione è stata fatta sul reale valore delle abitazioni, che alcuni residenti hanno pagato fino a 100.000 euro, anche perchè il tetto per gli indennizzi è stato fissato preventivamente e unilateralmente a 4, 2 milioni di euro. Con questa cifra a disposizione, non potrebbero essere valutati più di 20.000 euro l’uno i 209 appartamenti e i 15 negozi che verrebbero rasi al suolo. Ad essere cancellata sarebbe anche la moschea che è stata acquistata per oltre 500.000 euro e che ogni venerdì vede l’affluenza di oltre 1500 fedeli.
Ma dopo l’annunciato ricorso al TAR l’attenzione si sposta ora sulla manifestazione prevista per sabato 12 gennaio alle ore 15 sotto la sede di Regione Lombardia di Bergamo in via XX settembre.
[…] Ricorso al TAR e manifestazione: gli abitanti di Zingonia lottano su tutti i fronti […]