Bergamo – La riforma del lavoro del ministro Fornero è alle porte. Non è semplice valutare l’impatto che i provvedimenti annunciati dal Governo Monti avranno sui lavoratori in Italia. Il governo parla di modifiche all’articolo 18 dello Stauto dei lavoratori, di estensione degli ammortizzatori sociali ai precari e riduzione delle tipologie di contratti atipici. Ma quali sono i reali obiettivi di questa riforma e quanto è pericoloso il tentativo del governo Monti di contrapporre una generazione all’altra? Questi gli interrogativi che abbiamo posto a Giovanna Vertova, docente di economia politica all’università di Bergamo. Nel frattempo la mobilitazione nelle fabbriche contro la riforma cresce. Anche oggi è stata una giornata di mobilitazione in tutto il paese, con il blocco dell’autostrada all’altezza di Ancona. A Dalmine operai della Tenaris e dell’ABB sono riusciti a bloccare per due ore il rondò che permette l’accesso al casello dell’A4 e non sono mancati i momenti di tensione con polizia e carabinieri.