Entro il 20 ottobre gli inquilini che hanno un contratto di locazione regolarmente registrato possono fare richiesta del Fondo sostegno affitto, presso un qualunque Centro di Assistenza Fiscale dove vi verrà calcolato l’ISEE-FSA, che non deve superare i 12.911 Euro.
L’ISEE FSA stabilirà il canone che con il vostro reddito siete in grado di sopportare e successivamente la Regione dovrebbe rimborsarvi la differenza tra il canone che pagate e quello sopportabile, sempre che i soldi stanziati siano sufficienti.
La politica del FSA è una politica che non va minimamente a intaccare il grave disagio abitativo di ampi settori sociali, costituiti da giovani, precari, persone espulse dal mercato del lavoro e nuovi poveri.
L’FSA non è altro che la distribuzione in maniera assistenzialistica di soldi pubblici senza che esista una volontà politica minima di modificare la situazione che produce enormi difficoltà nel fare fronte agli affitti per tanta gente. Gli affitti rimangano cari, i salari bassi, l’edilizia pubblica inesistente.
Dato che in questo paese lo stato sociale e gli aiuti, anche se inefficaci, invece che essere a conoscenza di tutti, sembrano essere un segreto per pochi, invitiamo tutti a far circolare l’informazione.