BERGAMO. L’8 ottobre giornata nazionale di mobilitazione contro la riforma della scuola ed i licenziamenti degli insegnanti precari.
A Bergamo sfila un corteo di migliaia di studenti. Proteste per i tagli della Gelmini ed i loro effetti: tra aule sovraffolate,licenziamenti dei precari, laboratori non funzionanti e gite annullate per mancanza di fondi. Dalla video-intervista ad uno studente del Natta emerge una realtà della scuola drammatica anche nella bergamasca, soprattutto per gli istituti professionali.